Vittorio Pavoncello presenta come tanti Colpi di mano 60 sculture in ceramica e terracotta alla Galleria Angelica di Roma adiacente alla splendida Biblioteca Angelica. Vittorio Pavoncello da anni si esprime attraverso i diversi media dell’arte, dalla regia teatrale alla scrittura, sia per il teatro sia di romanzi – è dello scorso anno il premio Capalbio per la letteratura con la storia di un hikikomori un giovane adolescente che rifiuta il mondo mentre uno tsunami lo devasta – ma anche la scrittura di saggi e poesie con la creazione del fermento artistico SpamArt. Il cinema ha visto di recente un suo cortometraggio in concorso al David di Donatello. E poi la pittura, l’incisione e la scultura. Molti dei temi che Vittorio Pavoncello ha trattato in altri ambiti artistici riecheggiano o si ritrovano in queste sculture: la vita di coppia e l’amore con le sculture dedicate agli amanti e al Bacio, il suo costante impegno politico con la scultura No nazi alla mano come forma di Arma e preghiera. Il tema della violenza con la scultura Violenza e Le grand bleu sulla violenza contro le donne. Colpi di mano oltre ad essere inquietanti Tracce umane lasciate nella creta sono anche la Mano conchiglia o la Mano fiore e Lazzaro che torna a vivere oPrometeo che ruba il fuoco agli dei per darlo agli esseri umani. Sculture di piccolo formato che per temi e titoli riportano alla satire delle sculture di Honoré Daumier come Coppia poco simpatica o Coppia che litiga per questioni di denaro.
Il Colpo di mano è ciò che ha portato l’uomo ad essere ciò che è nel bene e nel male. Il colpo di mano è una intuizione, un repentino e imprevisto cambiamento, un rovesciamento di situazioni e sentimenti, un gesto con il quale si è dato o si dà forma alla propria vita.
E saranno molti gli eventi che faranno vibrare i sensi e lo spazio della Galleria Angelica: l’udito, la vista, il tatto, con diverse performance di musica e drammaturgie nuove di danza e teatro. Ci saranno poi i filosofi del passato da Sant’Agostino a Diderot, con una riflessione finale sul modo e le finalità dell’arte oggi, senza trascurare un brindisi alla vita.
Nel giornale Voltapagina della mostra Colpi di mano testi di Carla Benocci, Giancarlo Carpi, Henry Focillon, Eloisa Saldari, Stefania Severi, Fiammetta Terlizzi, Michela Zanarella.
Le sculture sono state realizzate nel laboratorio Paolelli Ceramiche
5 giugno Vernissage ore 18
H18.15 Concerto di percussioni La mano e la voce nella musica con Badara Seck
H19.15 Performance danza Anima da Sant’Agostino di Gaia Clotilde Cheternich
con Trio di danzatori Allievi del Corso Professionale di Danza Contemporanea del Balletto di Roma
Ilaria Marcolin, Vera Borghini, Sofia Magnani
H20.00 performance teatro La grandezza dell’anima da Sant’Agostino con Giuseppe Lorin
6 giugno
H 16.45 performance teatro Tragicamente Rosso di Michela Zanarella
con Chiara Pavoni
e
il M° Gianni Mirizzi alla fisarmonica
regia Giuseppe Lorin
H 17.45 perfomance di teatro SeziOne di e con Anita Cherubina Bianchi
7 Giugno Finissage Mostra
H 16.45 Performance teatro Lettera ai ciechi ad uso dei vedenti da Denis Diderot con Mario Grossi
H 17.30 Tavola rotonda Mente Arte Percezione
con
Simonetta Baroni, storica del’arte, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Carmelo Occhipinti, Museologia e critica artistica e del restauro, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Giorgio Pacifici, sociologo
GALLERIA ANGELICA Via di S. Agostino, 11, 00186 Roma RM 06 3549 1639
Info: [email protected] mobile 375 565 8934